“Non si possono dimenticare gli occhi colmi di gioia pura dei ragazzi che hanno partecipato all’evento organizzato a Lucca, dove è stato possibile avere un assaggio di quanto possa essere utile la mototerapia per le persone che si devono misurare con diversi tipi di disabilità.” By Rosetta e Roberto

Anche in questo caso, come in molti altri, è stato il nostro Davide Contrucci il promotore della presenza mia e di Roberto a questa iniziativa, in un caldo sabato pomeriggi di luglio. E così, armata di goccine contro la pressione bassa, alle 16 del pomeriggio, con Roberto partiamo per questo evento in cui Vanni Oddera e l’associazione Di. Di. Diversamente Disabili hanno deciso di far provare un assaggio di mototerapia.

Quando arriviamo sul piazzale, il caldo è davvero soffocante, ma questo non ha scoraggiato i vari ragazzi, che, con diversi tipi di disabilità, attendono curiosi di vedere cosa succederà. Scorgiamo in prima fila Davide, assolutamente incurante del caldo e con il suo entusiasmo tutto concentrato sull’evento. Appena ci scorge il suo sorriso diventa immenso tanto da poterlo vedere anche sotto la mascherina. Lo raggiungiamo e ci mettiamo vicino a lui in attesa che parta l’evento. Poco dopo inizia la prima parte dello spettacolo: tre motociclisti si esibiscono in varie acrobazie e prove di abilità, lasciando i ragazzi pieni di stupore.

Ad ogni impennata, ad ogni salto, si sentono le grida di divertimento e di incitazione che sempre più coinvolgono i presenti. E, dopo questo primo approccio, ha inizio la seconda parte dell’evento, quella che farà provare ai ragazzi a salire sulle moto con i professionisti di mototerapia. Ovviamente Davide è il primo a voler salire: lui è un vero amante della velocità! Roberto lo aiuta a salire ed aiuta il team a sistemarlo in sicurezza, poi via, inizia l’esperienza! Ad ogni passaggio l’espressione di Davide è sempre più divertita, in un mix tra adrenalina, stupore ed anche un po’ di sano timore, proprio come accade quando si sale su una giostra veloce.

Il divertimento è alle stelle e non solo per Davide. Uno dopo l’altro i ragazzi, con vari tipi di disabilità, vengono saliti sulle moto e portati dai motociclisti con estremo amore e cura: un vero dono, da cui tutti escono felici e stupiti per aver potuto fare un’esperienza così intensa ed emozionante. Non posso nascondere la commozione che ho provato guardandoli uno ad uno negli occhi e cogliendo in ognuno di loro la gioia pura. Così abbiamo potuto capire quanto possa davvero essere efficace la mototerapia, soprattutto quando fatta con tanto amore e cura come abbiamo avuto la possibilità di vedere in questa occasione.